RAZIONALE
La diagnosi e il trattamento della malnutrizione in ambiente ospedaliero sono aspetti di primaria importanza per garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza ai pazienti.
Il presente incontro è stato organizzato nell’ottica di voler tradurre nella pratica clinica quotidiana la necessità di attivare la diagnosi e la presa in carico nutrizionale dei pazienti fragili presenti in tutte le strutture sanitarie, sociosanitarie e in assistenza domiciliare. Verranno quindi affrontati i temi relativi alla necessità di definire e attuare lo screening nutrizionale e la Nutrizione Artificiale Domiciliare (NAD) chiarendone e condividendone gli aspetti clinici e istituzionali. Lo screening nutrizionale usato come strumento di valutazione essenziale del rischio nutrizionale, indispensabile a garantire il supporto nutrizionale tempestivo e appropriato a soggetti fragili in tutte le strutture sanitarie.
La NAD rappresenta invece l’insieme delle modalità organizzative della nutrizione artificiale condotta a domicilio del paziente, quando consentito dal suo stato clinico e dalla sussistenza di condizioni socio-familiari tali da assicurare sicurezza ed efficacia del trattamento al di fuori dell’ambiente ospedaliero.
RESPONSABILI SCIENTIFICI
- dott. Mario Giacomo Cavallazzi
- prof. Gianluca Perseghin
- dott.ssa Alice Oltolini
SEGRETERIA SCIENTIFICA
- dott.ssa Alessia Bongo
- dott.ssa Anna Maria Costa
