Aggiornamenti in tema di salute mentale

La salute è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solamente l’assenza di malattia”. In questa definizione rientra la consapevolezza che la tutela della salute implica anche l’impegno dei servizi sanitari per la prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da disturbi mentali. Nel mondo si stima che siano circa 400 milioni le persone che soffrono di depressione, che è anche una delle principali cause di disabilità e che è spesso una concausa dei circa 800.000 suicidi che avvengono ogni anno. L’abuso di sostanze colpisce poco più di 200 milioni di persone e la prevalenza della demenza, oggi a circa 40 milioni di casi, è destinata a triplicare nei prossimi 30 anni, con l’aumento della vita media. Depressione, dipendenza da sostanze e demenza sono tre dei temi su cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità pone l’accento nei programmi di intervento e sensibilizzazione. Sono anche tre condizioni cliniche estremamente frequenti nella popolazione generale, tanto da non poter essere considerate patologie che coinvolgano esclusivamente gli specialisti della salute mentale, ma anzi, sono patologie con cui il personale sanitario può trovarsi a contatto in moltissimi contesti. Questo avviene anche in ragione del fatto che si tratta di soggetti che sono più frequentemente di altri portatori di comorbidità multiple; basti pensare alle polipatologie dell’età avanzata nei soggetti affetti da demenza, alle problematiche gastroenterologiche e infettivologiche dei soggetti con dipendenza da sostanze o a quanto frequentemente la depressione si associ alle malattie croniche.