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27 - Sicurezza e igiene negli ambienti e nei luoghi di lavoro e patologie correlate. Radioprotezione

Cosa si intende con il termine infortunio sul lavoro? Forse non tutti possono dire di conoscere la definizione di infortunio sul lavoro fornita dalla normativa di settore e riconosciuta dall’INAIL. Capire qual è il suo significato, ci aiuterà a comprendere fino in fondo quando si può parlare di infortunio.
Il dpr n° 1124 del 1965 che ha istituito l’obbligatorietà dell’assicurazione contro questo tipo di infortuni in alcuni settori particolarmente esposti, dà una definizione di infortunio sul lavoro che è la seguente:

Obiettivi Formativi: 

Formare il personale sanitario e permettere loro di riconoscere gli infortuni
Fornire indicazioni operative sulla gestione degli infortuni in ambito sanitario

Programma: 

Definizione di “infortunio”
• Infortunio sul lavoro
• Infortunio a rischio biologico 
• Infortunio in itinere
Presentazione del Documento  Aziendale 
Risvolti medico legali nella attività Certificativa del Medico

Destinatari: 

Tutto il personale dipendente

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

€ 50,00

In ambito di U.E. si rilevano statistiche secondo cui il 30% della forza lavoro accusa o ha accusato dolori alla schiena (rachide) e dolori agli arti superiori e inferiori correlati alla movimentazione manuale di carichi. Il costo della sicurezza per infortuni e malattie professionali corrisponde al 4% del PIL in ambito U.E. (all’incirca il bilancio annuale di uno stato membro dell’Unione).

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro (artt. 36, 37 e 169, D.Lgs. 81/08). In particolare il corso è finalizzato a mostrare le attrezzature e le tecniche adeguate in merito alle corrette manovre e procedure da adottare nella
movimentazione manuale dei carichi.

Programma: 

• La movimentazione manuale dei carichi come fattore di rischio
• Cosa prevede il D.Lgs. 81/08
• Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori
• I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
• La colonna vertebrale: le possibili alterazioni
• Valutazione del rischio sulla movimentazione manuale dei carichi
• Valutazione del rischio da movimenti ripetuti degli arti superiori
• Gli ausili per la movimentazione dei pazienti
• Consigli per una corretta movimentazione
• Esercitazioni pratiche
• Discussione e compilazione del questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

Il Testo Unico sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs. 81/08), aggiornato e ampliato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2011, obbliga il datore di lavoro a formare e informare il personale dipendente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, rispettando tempi e modi ivi delineati.

Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione
sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro (artt. 36 e 37, D.Lgs. 81/08). In particolare la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2011 sancisce che con riferimento alla lettera b) del comma 1 e al comma 3 dell’articolo 37 del D.Lgs. 81/08, il Modulo Specifico deve essere dedicato alla presentazione dei rischi riferiti alle mansioni, dei possibili danni e delle misure e procedure di prevenzione.

Programma: 

• Sintesi della normativa in materia di salute e sicurezza con approfondimenti giurisprudenziali
• Rischio biologico
• Rischi fisici correlati alla mansione
• Rischio incendio - sintesi del piano di emergenza incendi e di primo soccorso
• Modalità operativa di prevenzione per utilizzo di apparecchi elettromedicali
• Microclima e illuminazione
• Rischio aggressioni: principi per la corretta comunicazione nel rapporto con colleghi e pazienti
• Elevato rischio infortunistico correlato all’assunzione di alcol
• Tutela della gravidanza specifica per il macrosettore
• Rischio chimico (azoto liquido)
• Analisi delle principali cause di infortunio e specifiche misure di prevenzione
• Utilizzo in sicurezza di specifiche attrezzature correlate alla mansione
• Igiene ergonomica durante mmc e mmp
• Stress lavoro correlato
• Corretta applicazione della sanificazione in sicurezza
• Rischio meccanico
• Rischio elettrico
• Elevato rischio infortunistico correlato all’assunzione di alcol con riferimento alla conduzione di automezzi durante il lavoro
• Videoterminali: normativa e applicazioni pratiche compreso il luogo di lavoro
• Tecniche di comunicazione
• Rischio lavoro notturno
• Utilizzo stupefacenti

I contenuti verranno trattati in toto o in parte tenendo conto delle mansioni svolte dai destinatari di ciascuna edizione.

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esclusi i dirigenti

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

90,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. Il D.Lgs. 101/2020 all’art. 162 esprime la necessità alla formazione. I principali cardini della radioprotezione sono:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Rendere edotti i lavoratori esposti al rischio radiazioni ionizzanti in relazione ai rischi da esposizione, ai potenziali danni per la salute, alla sorveglianza sanitaria specifica, alle procedure, ai corretti comportamenti da attuare durante l’attività ed alla normativa con particolare riferimento alle figure coinvolte ed ai relativi obblighi.

Programma: 

A cura dell’Esperto di Radioprotezione (2 ore)
• Il Decreto Legislativo 101/2020: figure di riferimento, obblighi e responsabilità
• Concetti di rischio e di danno
• Principi di radioprotezione
• Definizione e obbiettivi della sorveglianza fisica
• I documenti della Sorveglianza fisica
• Significato di dose e dei relativi limiti
• Procedura di classificazione delle aree
• Significato della cartellonistica e dei dispositivi di sicurezza
• Procedura di classificazione dei lavoratori
• Accenni di gestione delle apparecchiature radiogene
• Procedure di lavoro da utilizzarsi in relazione alle mansioni svolte: indicazioni e norme
• Uso corretto dei dosimetri
• Uso corretto dei dispositivi di protezione individuale in dotazione, nonché le modalità del loro controllo e verifica

A cura del Medico Autorizzato (2 ore)
• La figura del Medico Autorizzato
- il Medico Autorizzato secondo la nuova normativa (D.Lgs. 101/2020);
- i compiti del Medico Autorizzato.
- Effetti sulla salute dell’esposizione a radiazioni ionizzanti:
- effetti deterministici (graduati) e stocastici (probabilistici);
- potenziali effetti sulla salute per mansione specifica (in relazione alla tipologia di radiazione, alla modalità di esposizione, al livello espositivo personale).
• La sorveglianza sanitaria dei lavoratori radioesposti:
- definizione e obbiettivi della sorveglianza sanitaria;
- tipologia di sorveglianza sanitaria: preventiva, periodica, straordinaria, fine rapporto/cessazione esposizione, eccezionale;
- la sorveglianza sanitaria dei lavoratori radioesposti: criteri e protocolli;
- esercitazione: analisi e discussione del protocollo sanitario in funzione della mansione (classificazione, periodicità, accertamenti strumentali e analitici);
- definizione dell’idoneità lavorativa.
• Il Documento Sanitario Personale (DOSP)
-  elementi legali: istituzione, compilazione, conservazione, trasmissione;
- aspetti sanitari: struttura e contenuti del documento sanitario.
• La certificazione dell’idoneità lavorativa
- il certificato di idoneità per gli esposti a radiazioni ionizzanti;
- compilazione e trasmissione del certificato di idoneità;
- applicazione e gestione del giudizio di idoneità.

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. A tal fine è stato pubblicato in Italia il D.Lgs. 187 del 2000. I principali cardini della radioprotezione sono i seguenti:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica che sono coinvolti nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali
radiazioni.

Programma: 

• Dose al paziente in diagnostica medica
• Controlli di qualità in computed radiography
• TC multistrato: tecnologia, dose al paziente e qualità dell’immagine
• Nuova catena dell’imaging radiologico: RIS, PACS, SIO
• Pratiche radiologiche che richiedono speciale attenzione
• Fluoroscopia e fluoroscopia digitale
• Assicurazione di qualità in radioterapia
• Radioterapia e radiobiologia
• Tecniche speciali in radioterapia
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tecnici Sanitari di Radiologia Medica

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

120,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. A tal fine è stato pubblicato in Italia il D.Lgs. 187/2000. I principali cardini della radioprotezione sono i seguenti:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche dei medici radiologi coinvolti
nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali radiazioni.

Programma: 

• Normative di radioprotezione
• Giustificazione disposizione individuale
• Consenso informato
• Utilizzo appropriato di precedenti informazioni cliniche e tecniche alternative
• Gravidanza potenziale e in atto
• Neonati e infanzia
• Ricerca medica e biomedica
• Attività di screening
• Tecniche che implicano l’impiego di alte dosi
• Definizione di utilizzo degli LDR
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici radiologi

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

150,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. A tal fine è stato pubblicato in Italia il D.Lgs. 187 del 2000. I principali cardini della radioprotezione sono i seguenti:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche dei medici che saltuariamente sono coinvolti nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali radiazioni.

Programma: 

• Rischi da radiazione e dosimetria
• Radioprotezione
• Pratiche radiologiche che richiedono speciale attenzione
• Gestione del paziente e sua radioprotezione
• Radiodiagnostica 1 (raggi X, elementi di tecnica radiologica, scelta e uso di apparecchiature per radiodiagnostica)
• Radiodiagnostica 2 (dosimetria e fattori che influenzano le dosi di radiazione)
• Radiodiagnostica 3 (assicurazione e controllo di qualità e qualità dell’immagine in rapporto alla dose)
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici che svolgono attività complementari

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

150,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. Il D.Lgs. 101/2020 all’art. 162 esprime la necessità alla formazione. I principali cardini della radioprotezione sono:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche del personale che opera in radiologia coinvolto nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali radiazioni..

Programma: 

• Richiamo degli elementi fondamentali di radioprotezione del paziente: appropriatezza e giustificazione, ottimizzazione, sistema di responsabilità e consenso informato
• Radioprotezione del paziente nelle procedure interventistiche con particolare riferimento all’ottimizzazione delle procedure finalizzate alla riduzione della dose al paziente
• Radioprotezione del paziente nell'impiego della TC Multistrato
• Radioprotezione del paziente in età pediatrica e della donna gravida
• Ottimizzazione delle immagini finalizzata alla riduzione della dose al paziente
• La dose efficace in radiodiagnostica e gli indicatori dosimetrici
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Operatori sanitari di area radiologica

Durata: 

5 ore

Quota di iscrizione: 

120,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. Il D.Lgs. 101/2020 all’art. 162 esprime la necessità alla formazione. I principali cardini della radioprotezione sono i seguenti:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche del personale che saltuariamente è coinvolto nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali radiazioni.

Programma: 

AREA ATTIVITÀ RADIOLOGICHE COMPLEMENTARI “AD ALTE DOSI” (AD ES. EMODINAMICA, ELETTROFISIOLOGIA, ENDOSCOPIA)
Richiamo degli elementi fondamentali di radioprotezione del paziente: appropriatezza e giustificazione, ottimizzazione, sistema di responsabilità e consenso informato
Radioprotezione del paziente nelle attività complementari “ad alte dosi”
Ottimizzazione dei protocolli di acquisizione
La dose efficace e gli indicatori dosimetrici
Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Operatori sanitari che svolgono attività complementari

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

Il D.Lgs. 230/95, all’art. 61 comma e), obbliga il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti a formare e informare i dipendenti sulla radioprotezione e sulle misure di sicurezza e prevenzione necessarie a ridurre l’esposizione a radiazioni ionizzanti

Obiettivi Formativi: 

Il corso proposto consente al partecipante, per lo svolgimento della specifica attività lavorativa, di:
- aggiornare le proprie conoscenze e competenze in materia di radioprotezione.

Programma: 

• Radiazioni ionizzanti e grandezze usate in radioprotezione
• Effetti delle radiazioni ionizzanti
• D.Lgs. 230/95 e successive modificazioni e integrazioni
• Principi fondamentali della radioprotezione
• Esempi pratici di applicazione

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

2 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

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