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Sicurezza

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Il testo unico sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs 81/2008, che sostituisce e implementa il D.Lgs 626/1994), ha confermato aspetti del precedente decreto rispetto alla formazione del personale e ha introdotto nuovi obblighi per datori di lavoro e lavoratori. In particolare la normativa vigente obbliga il datore di lavoro a formare e informare il personale dipendente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Per gli impiegati amministrativi questi rischi sono in particolare quelli legati all’attività svolta con videoterminali

Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro (artt. 36, 37 e 177, D.Lgs. 81/08). In particolare il corso è finalizzato a fornire ai lavoratori competenze in relazione a:
• le misure applicabili al posto di lavoro, in base all'analisi dello stesso di cui all’articolo 174 del D.Lgs 81/08
• le modalità di svolgimento dell'attività
• la protezione degli occhi e della vista
• l’uso appropriato di impianti e apparecchiature elettriche
• le condizioni di impiego delle attrezzature
• le situazioni anormali prevedibili
• le corrette posture

Programma: 

• Cosa dice il D.Lgs. 81/08
• Le condizioni di lavoro al VDT
• Ergonomia del posto di lavoro al VDT
• Illuminotecnica
• Microclima
• Il rischio elettrico
• Il rischio incendi e piano di emergenza
• Il rischio rumore: la concentrazione
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

2 ore

Quota di iscrizione: 

50,00 euro (IVA esente)

Il Testo Unico sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs. 81/08), aggiornato e ampliato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2011, obbliga il datore di lavoro a formare e informare il personale dipendente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, rispettando tempi e modi ivi delineati.

Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro (artt. 36 e 37, D.Lgs. 81/08). In particolare la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2011 sancisce che con riferimento alla lettera b) delcomma 1 e al comma 3 dell’articolo 37 del D.Lgs. 81/08, il Modulo Specifico deve essere dedicato alla presentazione dei rischi riferiti alle mansioni, dei possibili danni e delle misure e procedure di prevenzione.

Programma: 

Modulo A
• Rischi infortuni:
- meccanici generali
- elettrici generali
- macchine
- attrezzature
- caduta dall alto
• Segnaletica
• Emergenze
• Procedure di sicurezza rispetto a rischio specifico
• Procedure esodo e incendi
• Procedure organizzative di primo soccorso incidenti e infortuni mancati
Modulo B
• Rischi da esplosione
• Rischi chimici
• Nebbie, oli, vapori, fumi
• Etichettatura e scheda di sicurezza
• Rischio cancerogeno
• Rischio biologico
• DPI
• Organizzazione del lavoro
• Stress lavoro correlato
• Rischio alcol e tossicodipendenza
• MMC
• Movimentazione merci
• Altri rischi (aggressioni)
Modulo C
• Rischi fisici:
- rumore
- vibrazioni
- radiazioni (ionizzanti e non)
- microclima e illuminazione
- ambienti di lavoro
- ambienti confinati
- videoterminali
- altri rischi (laser, rumore onde d urto, campi elettromagnetici, risonanza magnetica)
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esclusi i dirigenti

Durata: 

12 ore

Quota di iscrizione: 

150,00

La risonanza magnetica è una moderna tecnica diagnostica che fornisce immagini bidimensionali e tridimensionali molto dettagliate, sia dal punto di vista anatomico sia funzionale, degli organi del paziente sottoposto a indagine, consentendo di diagnosticare facilmente molte malattie e alterazioni degli organi interni. I tomografi a RMN, pur fornendo indubbi benefici diagnostici, possono diventare potenziali sorgenti di rischio per i pazienti, ma anche per gli operatori, a causa dell’emissione di diverse componenti dello spettro elettromagnetico.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di fornire a tutti i partecipanti le corrette informazioni, diversificate in relazione alle mansioni da svolgere, per operare all'interno dei siti di risonanza magnetica con scrupolo assoluto per la propria e altrui sicurezza.

Programma: 

- Apparecchiature RMN
- Normativa Vigente
- Regolamento di sicurezza di un sito di RMN
- Valutazione del rischio e misure per il suo contenimento
- Sorveglianza sanitaria
- Scheda notizia per l'accesso alla zona controllata del reparto di RMN
- Rischi connessi all'uso dei campi magnetici in medicina
- Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

2 ore

Quota di iscrizione: 

€50,00

Specifiche norme dell’Unione Europea stabiliscono i principi generali delle radiazioni di soggetti sottoposti a esposizioni radianti per indagini di carattere medico. Il D.Lgs. 101/2020 all’art. 162 esprime la necessità alla formazione. I principali cardini della radioprotezione sono:
• giustificazione dell’indagine
• ottimizzazione del punto di vista tecnico
• limitazione delle dosi.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di migliorare le conoscenze radioprotezionistiche dei medici radiologi coinvolti nell’impiego di radiazioni ionizzanti, al fine specifico di proteggere adeguatamente le persone sottoposte a prestazioni curative o indagini diagnostiche, individuali e collettive, che implichino l’uso di tali radiazioni.

Programma: 

• Normative di radioprotezione
• Giustificazione disposizione individuale
• Consenso informato
• Utilizzo appropriato di precedenti informazioni cliniche e tecniche alternative
• Gravidanza potenziale e in atto
• Neonati e infanzia
• Ricerca medica e biomedica
• Attività di screening
• Tecniche che implicano l’impiego di alte dosi
• Definizione di utilizzo degli LDR
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

2 ore

Quota di iscrizione: 

€50,00

La risonanza magnetica è una moderna tecnica diagnostica che fornisce immagini bidimensionali e tridimensionali molto dettagliate, sia dal punto di vista anatomico sia funzionale, degli organi del paziente sottoposto a indagine, consentendo di diagnosticare facilmente molte malattie e alterazioni degli organi interni. I tomografi a RMN, pur fornendo indubbi benefici diagnostici, possono diventare potenziali sorgenti di rischio per i pazienti, ma anche per gli operatori, a causa dell’emissione di diverse componenti dello spettro elettromagnetico.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di fornire a tutti i partecipanti le corrette informazioni, diversificate in relazione alle mansioni da svolgere, per operare all’interno dei siti di risonanza magnetica con scrupolo assoluto per la propria e altrui sicurezza.

Programma: 

• Apparecchiature RMN:
- principi tecnici
- principali costituenti dell’apparecchiatura
- cenni sulle applicazioni cliniche
- cenni sui rischi
• Normativa Vigente:
- D.Lgs. 81/2008
- D.P.R. 542/1994
- allegati da 1 a 7 del D.M. 02/08/1991
- illustrazione della prossima evoluzione normativa
- adempimenti normativi
• Regolamento di sicurezza di un sito di RMN
- luoghi di applicazione
- area rischio del sito di RMN
- norme generali di sicurezza
- norme generali relative alla sicurezza dei pazienti
- norme di sicurezza per i volontari, i visitatori, gli addetti alle pulizie e alla manutenzione
- norme di sicurezza in situazioni di emergenza
Valutazione del rischio e misure per il suo contenimento
• Sorveglianza sanitaria
• Scheda notizia per l’accesso alla zona controllata del reparto di RMN
• Rischi connessi all’uso dei campi magnetici in medicina
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

Il datore di lavoro, in base alla natura dell’attività e alle dimensioni dell’azienda, deve prendere i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti per il trasporto di lavoratori infortunati (art. 45 D.Lgs. 81/08).

Obiettivi Formativi: 

Il corso intende formare i partecipanti allo scopo di:
• acquisire conoscenze necessarie per saper allertare il sistema di soccorso
• riconoscere un’emergenza sanitaria
• attuare gli interventi di primo soccorso
• conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
• acquisire capacità di intervento pratico

Programma: 

Modulo C
• Acquisire capacità di intervento pratico:
- principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
- principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
- principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficenza respiratoria acuta
- principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare
- principali tecniche di tamponamento emorragico
- principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
- principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Addetti al primo soccorso

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

Il D.Lgs. 81/08 all’art. 37 richiama il datore di lavoro al dovere di informare e formare i propri collaboratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’art. 46 del medesimo decreto in particolare tratta il tema della prevenzione incendi e rimanda al Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998, che richiama il datore di lavoro ad adottare misure tra le quali l’informazione e la formazione antincendio.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di assolvere all’obbligo imposto al datore di lavoro per la formazione degli addetti antincendio (artt. 37, 46 D.Lgs. 81/08). In particolare il corso è finalizzato a trasmettere le conoscenze relative alle procedure e agli interventi per la prevenzione incendi, alla protezione antincendio, alle procedure da adottare in
caso di incendio.

Programma: 

• L’incendio e la prevenzione incendi:
- principi sulla combustione e l’incendio
- le sostanze estinguenti
- triangolo della combustione
- le principali cause di un incendio
- rischi alle persone in caso di incendio
- principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi
• Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio:
- le principali misure di protezione contro gli incendi
- vie di esodo
- procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme
- procedure per l’evacuazione
- rapporti con i vigili del fuoco
- attrezzature e impianti di estinzione
- sistemi di allarme
- segnaletica di sicurezza
- illuminazione di emergenza
• Esercitazioni pratiche:
- presa visione del registro della sicurezza antincendi e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi
- presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale
- esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti

Destinatari: 

Addetti antincendio

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

200,00

Il D.Lgs. 81/08 all’art. 37 richiama il datore di lavoro al dovere di informare e formare i propri collaboratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’art. 46 del medesimo decreto in particolare tratta il tema della prevenzione incendi e rimanda al Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998, che richiama il datore di lavoro ad adottare misure tra le quali l’informazione e la formazione antincendio.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di assolvere all’obbligo imposto al datore di lavoro per la formazione degli addetti antincendio (artt. 37, 46 D.Lgs. 81/08). In particolare il corso è finalizzato a trasmettere le conoscenze relative alle procedure e agli interventi per la prevenzione incendi, alla protezione antincendio, alle procedure da adottare in
caso di incendio.

Programma: 

Primo giorno
• Incendi e prevenzione incendi:
- principi sulla combustione
- principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro
- sostanze estinguenti
- rischi alle persone e all’ambiente
- specifiche misure di prevenzione incendi
- importanza del controllo degli ambienti di lavoro
- importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio
• Protezione antincendio:
- misure di protezione passiva
- attrezzature e impianti di estinzione
- sistemi di allarme
- segnaletica di sicurezza
- impianti elettrici di sicurezza
- illuminazione di sicurezza
Secondo giorno
• Procedure da adottare in caso di incendio:
- procedure da adottare quando si scopre un incendio
- procedure da adottare in caso di allarme
- modalità di evacuazione
- modalità di chiamata dei soccorsi
- collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento
- esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali operative
• Esercitazioni pratiche
- presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature e impianti di spegnimento
- presa visione sulle attrezzature di protezione individuale
- esercitazioni sull’uso delle attrezzature di spegnimento e di protezione individuale
• Compilazione del questionario

Destinatari: 

Addetti antincendio

Durata: 

16 ore

Quota di iscrizione: 

350,00

Laser (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è il noto acronimo del processo fisico generato da radiazione elettromagnetica intensa. I rischi connessi all’uso del laser sono sia quelli relativi alle caratteristiche intrinseche del fascio, sia quelli derivanti dalle apparecchiature che permettono di creare e mantenere questo tipo di radiazione.

Obiettivi Formativi: 

Il corso consente di apprendere le misure necessarie a prevenire e conoscere i rischi sanitari dovuti all’esposizione ai laser e possedere le competenze necessarie a interpretare l’efficienza degli impianti.

Programma: 

Nozioni fisiche
• Caratteristiche generali e fisiche dei sistemi laser
• Normativa: D.Lgs. 81/08
• Tecnico laser e addetto sicurezza laser: funzioni e compiti
• Misure di sicurezza
• Rischi derivanti dal funzionamento dei laser
• Procedure e mezzi di controllo dei rischi
• Aspetti sanitari e sorveglianza medica
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

2 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il Testo Unico sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs. 81/08, già modificato dal D.Lgs. 106/09), ha introdotto nuovi e più cogenti obblighi per tutti gli attori della prevenzione: dal datore di lavoro ai lavoratori. In particolare la normativa vigente obbliga il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti a formare e informare il personale dipendente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro anche rispetto ai rischi specifici, individuati e analizzati nel Documento di Valutazione dei Rischi. Tra questi sono compresi il rischio chimico e biologico.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione
sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro (artt. 36, 37, 227 e 278, D.Lgs. 81/08).
In particolare il corso è finalizzato a fornire ai lavoratori competenze in merito a:
• dati ottenuti attraverso la valutazione del rischio e ulteriori informazioni ogni qualvolta modifiche importanti sul luogo di lavoro determinino un cambiamento di tali dati
• informazioni sugli agenti chimici pericolosi presenti sul luogo di lavoro, identità degli agenti, rischi per la sicurezza e la salute, relativi valori limite di esposizione professionale e altre disposizioni normative relative agli agenti
• formazione e informazioni su precauzioni e azioni adeguate da intraprendere per proteggere se stessi e altri lavoratori sul luogo di lavoro
• accesso a ogni scheda dei dati di sicurezza messa a disposizione dal responsabile dell’immissione sul mercato ai sensi dei D.Lgs. 52/92 e 65/03 e successive modificazioni
• i rischi per la salute dovuti agli agenti biologici utilizzati
• le precauzioni da prendere per evitare l’esposizione
• le misure igieniche da osservare
• la funzione degli indumenti di lavoro e protettivi e dei dispositivi di protezione individuale e il loro corretto impiego
• le procedure da seguire per la manipolazione di agenti biologici del gruppo 4
• il modo di prevenire il verificarsi di infortuni e le misure da adottare per ridurne al minimo le conseguenze

Programma: 

Rischio chimico
• Cosa prevede il D.Lgs. 81/08 nonché vigenti normative internazionali sulle sostanze chimiche
• Principi generali di tossicologia
• Gli agenti chimici e gli effetti sull’uomo
• Inalazione, ingestione, assorbimento cutaneo
• La valutazione e il controllo dei livelli di esposizione
• I combustibili - i comburenti
• La classificazione delle sostanze chimiche: etichettatura e indicazioni di sicurezza
• Le frasi di rischio e i consigli di prudenza
• Le misure di protezione collettiva
• Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): classificazione, tipologie, matrice di assegnazione
• Esempi pratici del corretto utilizzo dei DPI
• Manutenzione, pulizia e controllo dei DPI
• La sorveglianza sanitaria
• Caratteristiche degli ambienti di lavoro e relative condizioni microclimatiche con particolare attenzione altresì ai servizi igienico-assistenziali e alle relative precauzioni di pulizia/sanificazione
• Come prevenire l’inquinamento ambientale
• I rifiuti: modalità di raccolta, trattamento, smaltimento
• Piano di emergenza: cosa fare per evitare che si determini un’emergenza
• Direttiva macchine CE: cenni
• Nozioni di primo soccorso: cosa fare e cosa non fare

Rischio biologico
• Classificazione del rischio
• Gli agenti biologici e gli effetti sull’uomo
• Modalità di infezione
• La valutazione e il controllo dei livelli di esposizione
• Misure e cautele di prevenzione in relazione alla classe di rischio
• Le misure di protezione collettiva e igiene
• Modalità di disinfezione in ambienti potenzialmente contaminati
• Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): classificazione, tipologie, matrice di assegnazione
• Esempi pratici di corretto utilizzo dei DPI
• Manutenzione, pulizia e controllo dei DPI
• Gli atti conseguenti all’infortunio a rilevanza biologica
• La sorveglianza sanitaria
• Caratteristiche degli ambienti di lavoro e relative condizioni microclimatiche con particolare attenzione altresì ai servizi igienico-assistenziali e alle relative precauzioni di pulizia/sanificazione
• La valutazione del rischio di contaminazione biologica degli impianti idrici e di trattamento aria
• Cosa fare, cosa non fare in presenza di infezione o contaminazione in atto
• Le azioni di manutenzione e bonifica
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutti i lavoratori esposti al rischio

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

100,00

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